Regolamento orti


                                                              Piccolo Mondo Antico

                                            Regolamento orti

1- Gli orti dovranno essere coltivati biologicantente ed è pertanto vietato l’uso di concimi chimici e di prodotti inquinanti (diserbanti, antiparassitari etc.), che possono arrecare danno all’ambiente.

L’uso di tali prodotti comporterà la revoca dell’assegnazione

2- L’entrata all’associazione è consentita solo ed esclusivamente ai soci.

L’entrata degli eventuali accompagnatori è consentita 2 volte l’anno con avviso anticipato tramite telefonata o sms (anche WhatsApp).

3- Per la conferma dell’orto dell’anno successivo è richiesto un acconto entro il 31 gennaio.

Il saldo, non frazionabile, entro il 31 marzo dell’anno in corso.

L’orto non riconfermato dovrà essere lasciato entro il 31 gennaio.

4- Il consumo dell’acqua dovrà essere pagato in 2 rate, entro il 31 luglio ed entro il 31 ottobre.

5- L’associazione ha il diritto di modificare l’assegnazione dell’orto ad ogni scadenza annuale, con l’obbligo di comunicarlo al socio al momento del rinnovo.

6- Ogni danno dovuto all’uso improprio delle attrezzature comuni sarà addebitato al responsabile, sono esclusi danni per usura materiale.

7- Al fine di preservare le corrette norme igienico-sanitarie è vietato l’ingresso di animali.

8- L’associazione non è responsabile di eventuali danni causati da intemperie e/o cause naturali all’orto e alle sue colture.

9- Il fondo è recintato ma non custodito. L’associazione non risponde di eventuali furti.

10- L’accesso all’associazione è cosi regolamentato:

 

Lunedi, mercoledi, venerdi

pomeriggio

Martedi e giovedi

mattina

Sabato e domenica

alba-tramonto

 

11-  L ‘assegnazione dell’orto ha validità annuale ed è revocabile per inadempienze delle regole stabilite senza che nessun risarcimento sia dovuto.

Non potrà essere in alcun caso usucapibile.

12-  L’orto non è, né cedibile, né trasmissibile a terzi a nessun titolo, l’assegnatario non potrà affittare in nessuna forma l’orto assegnatogli.

13-  Non potrà essere svolta sul terreno attività diversa da quella orticola.

Non è consentito piantare  arbusti (rosmarino, salvia, ecc.) nei confini interni.

I solchi per la messa a dimora delle piantine e sementi dovranno essere perpendicolari al piano inclinato (per tecnica di annaffiamento e contenimento acque piovane).

14-  Il socio non potrà installare tettoie, capanni o altre costruzioni.

15- Il socio ortolano ha l’obbligo di smaltire i propri rifiuti (plastica, vetro,polistirolo, etc.), presso la propria abitazione o isola ecologica comunale, mentre i rifiuti erbacei potranno essere depositati nello spazio previsto.

16- Ogni danno, furto, manomissione, infortunio, incidente che il socio possa subire o causare a terzi sarà a lui esclusivamente imputabile.

L’associazione resta pertanto esonerata da ogni responsabilità civile o penale.

17- Il socio si impegna a non accedere negli altri orti e a tenere in buono stato di manutenzione le parti comuni, viottoli, fossetti, ripostiglio attrezzi, spogliatoio e bagno.

A mantenere puliti i propri confini con gli altri orti.

18- È vietato accedere nell’associazione con auto e motocicli oltre la zona delimitata come parcheggio.

19- Per le legature degli ortaggi si devono usare materiali naturali (raffia, ginestra,etc.).

20- È assolutamente vietato usare l’orto per scarico o deposito di materiali vari.

21- Il socio prende l’impegno di mantenere il proprio orto in stato “DECOROSO” e privo di gramigna.

È vietato usare pali di metallo e plastica, laccetti di plastica per la legatura, è consentito l’utilizzo delle reti di plastica per le colture rampicanti.

È consentito tenere nel proprio orto il secchio, l’innaffiatoio e gli attrezzi ed è vietato accatastare cassette, canne e sassi  per evitare la nidificazione di rettili e topi.

ln caso di inadempienza si procederà con l’immediata revoca  dell’assegnazione.

22- Gli alberi da frutto presenti all’interno del fondo non fanno parte dell’associazione  e quindi ne è vietata la raccolta.

23- Il socio che per ultimo esce dall’associazione è responsabile della chiusura del cancello.

24- L’orto deve essere riconsegnato ripulito e lavorato come quando preso in consegna.

25- Il mancato rispetto del regolamento comporta l’immediata revoca del contratto.

 

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