Le erbe aromatiche, cosi preziose nella nostra cucina, possono essere conservate con due procedimenti diversi: il congelamento e l’essiccatura.
Nel primo caso, le erbe rimangono fresche, sia che vengano messe in freezer da sole, sia che vengano inserite nell’olio.
Una volta posizionate nel congelatore, le erbe possono essere conservate per lungo tempo e possono essere consumate sia crude che cotte, in base alle necessità (ecco perché a volte può essere utile ricorrere anche all’olio, che così è già pronto e aromatizzato e dà ai piatti un profumo decisamente piacevole e apprezzabile).
Nel secondo caso, le erbe vengono fatte seccare subito dopo essere state raccolte, e quindi conservate in buste chiuse in modo ermetico o in barattoli di vetro.
L’essiccatura può essere eseguita in vari modi, sia al naturale sia adoperando degli speciali essiccatori elettrici: l’importante è agire in un ambiente ben ventilato, il più possibile secco e riparato e, ovviamente, privo di umidità.
Volendo, si può mettere alla prova anche il rimedio della nonna più classico, che consiste nel far seccare le erbe direttamente esponendole alla luce del sole.
I processi descritti si possono essere applicare a tutti i tipi di erbe, che si tratti di basilico, di rosmarino, di prezzemolo o di timo, ma anche di salvia, di maggiorana, e così via. La conservazione delle erbe aromatiche fresche in freezer è tanto efficace quanto semplice.
Per prima cosa è necessario lavare le erbe sotto l’acqua corrente per poi lasciarle asciugare in modo naturale: basta metterle su uno straccio pulito o su un foglio di carta assorbente e lasciarle riposare.
Quando le erbe sono diventate asciutte, possono essere tritate, in maniera più o meno grossolana a seconda delle preferenze e delle esigenze. Quindi vanno messe nei sacchetti per il freezer, quelli che di solito vengono utilizzati per conservare gli alimenti nel congelatore.
In alternativa le erbe possono essere messe anche negli stampini che si adoperano per formare i cubetti di ghiaccio: basta premerle e lasciarle nel freezer per il tempo necessario.
Volendo, gli stampini in cui viene inserito il trito di erbe, possono essere riempiti con un po’ di olio extra vergine di oliva.
Così trattate, tutte le erbe aromatiche si mantengono nel congelatore per mesi.
Per l’essiccazione il procedimento da seguire è molto semplice:
dopo avere raccolto le foglie e i rametti che si è intenzionati a essiccare – un’operazione che deve essere svolta prima che nascano i fiori -, è sufficiente appenderli in un ambiente fresco a testa in giù e lasciarli seccare.
Attenzione: a differenza di quel che si potrebbe pensare, le erbe da essiccare devono essere poste al riparo dalla luce del sole.
In alternativa, si può ricorrere ai cosiddetti vassoi essiccatori .disponibili in qualunque supermercato a costi ridotti.
Un altro metodo utile per la conservazione delle erbe aromatiche attraverso l’essiccazione prevede di metterle, molto semplicemente, in forno:
che si tratti di un forno a microonde o di un forno a gas, il risultato è sempre ottimo.
Per esempio, nel caso in cui si abbia a che fare con il basilico, è sufficiente lasciarlo per una trentina di secondi nel forno impostando la temperatura più elevata per avere foglie croccanti.
Fonte Meteofan