E’ arrivata la neve


Quando cade la neve anche l’orto si trasforma, tutto si copre di bianco e sembra invitare  a starsene al calduccio, magari davanti al fuoco del camino.

Quello che non tutti sanno è che mentre noi riposiamo la neve lavora per migliorare il terreno che coltiviamo.

Il fascino dei fiocchi che scendono giù e la bellezza di un paesaggio imbiancato difficilmente lasciano insensibili. C’è un che di candido e di pacifico in questo fenomeno naturale.

Orti Piccolo Momdo Antico (foto Antonella)

Ma innanzitutto cos’è la neve?

La neve è un tipo di precipitazione atmosferica che arriva al suolo sotto forma di acqua ghiacciata cristallina. E’ costituita da migliaia di piccolissimi cristalli di ghiaccio, ognuno con una forma geometrica diversa l’una dall’altra. Aggregandosi tra loro in maniera causale, questi cristalli formano ciò che noi comunemente chiamiamo: fiocchi.

La consistenza è granulare perché è composta da piccolissime parti grezze e i cristalli di ghiaccio hanno struttura molecolare aperta. Questo conferisce al manto nevoso che si forma cadendo al suolo la caratteristica di essere soffice. 
Un’altra peculiarità dei fiocchi che cadono è che non ne esistono mai due identici tra loro. Nel suo percorso dal cielo al terreno, infatti, ogni cristallo di ghiaccio ha microinterazioni con l’atmosfera e subisce infinite modifiche.

Le formazioni nevose avvengono nell’alta atmosfera. Il vapore acqueo con temperature inferiori ai 5° C brina e si solidifica intorno ai germi cristallini. In questo modo si passa così dallo stato gassoso a quello solido e si formano i fiocchi di neve. Questi iniziano a cadere verso terra non appena il loro peso riesce a superare la spinta di galleggiamento dell’aria. Ecco spiegato quindi come si forma la neve.

I fiocchi riescono a toccare il suolo e a formare il manto nevoso quando la temperatura del terreno è al di sotto dei 2° C. Ma è importante, allo stesso tempo, che negli stadi intermedi dell’atmosfera si mantenga una temperatura prossima allo zero termico.

In questo modo si evita che la neve possa trasformarsi in pioggia o acqua-neve.

La neve è molto positiva per il suolo, in particolare nel migliorare la sua struttura e renderlo più soffice. Quando la nevicata si posa come una coperta fredda sul terreno, col tempo aumenteranno le temperature e andrà a sciogliersi in acqua. Questo passaggio è molto utile a strutturare il terreno, che viene lavorato naturalmente dall’alternanza tra freddo e disgelo, accompagnata dallo sgocciolio d’acqua dello sciogliersi del manto bianco.

La neve è utile anche come fonte d’acqua infatti la nevicata si deposita in forma solida e rilascia l’acqua gradualmente goccia dopo goccia.

In questo modo il terreno riesce a trattenere al meglio l’acqua e ad accumularla perché sia disponibile alle piante in futuro.

Sembra impossibile ma la neve può essere utile anche a proteggere dal freddo le coltivazioni.

D’altra parte anche gli esquimesi costruiscono gli igloo di ghiaccio e neve e ne sfruttano il potere isolante. Durante l’inverno ci sono nell’orto piselli, fave, aglio, scalogno e cipolle, quando l’appezzamento coltivato si copre di neve il suolo viene riparato in modo naturale e ghiaccerà meno rispetto alla terra nuda.

Non preoccupatevi   se il vostro orto viene ricoperto da un bel manto bianco quando arriva la neve, soprattutto se vivete in zone dove queste precipitazioni sono ormai scarse e sporadiche.

In primavera avrete una grande riserva idrica per la quale le future coltivazioni vi ringrazieranno.

Infine vale la pena di ricordare una sua inaspettata e particolare funzione. Non tutti sanno infatti che il manto nevoso può proteggere dal gelo la nostra coltivazione.

Verdure come: fave, piselli, aglio, finocchi, cime di rapa, spinaci, bietola, traggono beneficio e protezione dalla neve.

Questo perché i fiocchi sono costituiti per una parte d’acqua e per nove parti di aria, intrappolata all’interno. Quest’aria funge da isolante termico e trattiene il calore proveniente dal terreno. Questo fenomeno, a sua volta, protegge le piante dall’escursioni termiche e dal freddo intenso.

Ora che abbiamo visto come si forma la neve e quali benefici ha sul terreno, ricordate: è il gelo il vero nemico delle nostre coltivazioni, non la neve!

Foto di Antonella questa mattina

Unica avvertenza: La caduta della neve può portare gravi danni alle coperture predisposte nell’orto per riparare le piante dal freddo.

Il problema dei fiocchi di neve è il loro peso: quando si accumulano su serre o tunnel possono sovraccaricare la struttura.

Questo può portare sia a rompere il telo che a far cadere i sostegni. Bisogna fare attenzione quando inizia a nevicare e se necessario andare a ripulire   manualmente per evitare che ceda sotto il peso della neve.

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