E’ una bufala…


Si sente spesso parlare di latte di bufala e ancor più di mozzarella, ma molto meno di carne di bufalo.

Eppure, seppur poco conosciuta e scarsamente utilizzata nella cucina tradizionale,  la carne di questo animale ha delle proprietà interessanti, oltre che un gusto del tutto particolare.

La carne di bufalo appartiene alla categoria delle carni rosse e proviene principalmente da allevamenti diffusi in Campania, nel basso Lazio, Puglia, Molise e Calabria, è di colore roseo, con una buona succulenza intrinseca ed è tendenzialmente molto tenera.

Non è  molto facile reperirla ma fortunatamente, per chi avesse voglia di provarla, a Pomezia, in via di  Pratica, c’è  un rivenditore.

 

Fino a poco tempo la diffusione delle bufale era finalizzata unicamente alla produzione di latte e mozzarelle, ma a poco a poco si è cominciato a comprendere alcuni indiscutibili benefici della carne e di conseguenza ad utilizzarla sempre di più.

A differenza di altre carni rosse, la carne di bufalo non ha grasso infiltrato all’interno della massa muscolare, ma ne è ricoperta solo nella superficie più esterna.

Questo consente una facile separazione dei due tessuti e un indiscutibile vantaggio da un punto di vista nutrizionale. Si potrebbe allora pensare che l’assenza di grasso di infiltrazione ne pregiudichi la morbidezza, ma non è così perché la consistenza tenera della carne è data da abbondanti percentuali di idrossiprolina.

Un ulteriore plus della carne di bufalo, se comparata con le principali carni rosse consumate più di frequente, e anche con alcuni pesci da allevamento, è la minore percentuale di colesterolo, tenuta sotto controllo dalla presenza di acido stearico e oleico, nonché dal significativo quantitativo di acido linoleico.

La carne di bufalo è una carne molto adatta alle esigenze della vita moderna, ottima per le diete alimentari anche legate a patologie come la colesterolemia.

La carne bufalina contiene una percentuale di grasso inferiore del 3% rispetto alla carne bovina. Inoltre è buono il rapporto fra grassi saturi ed insaturi. Questi ultimi sono importanti per combattere il colesterolo

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Per questo la carne di bufalo è molto adatta nelle diete bilanciate, prestandosi a essere preparata in abbinamento a molti ingredienti tipici della cucina mediterranea.

Può essere cucinata in tanti modi differenti, in ogni caso la sua modalità di cottura dipende molto dal taglio che si predilige: bollita, arrosto, sulla piastra, ogni scelta è buona per gustarne almeno un po’!

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