Il nostro amico Francesco Basco ci sottopone la disamina di una tecnica biocompatibile per la pacciamatura dell'orto, che pubblico volentieri.
Francesco ha contattato l'azienda produttrice e ha chiesto l'invio di un campione e i prezzi indicativi.
La Iuta si ricava dal fusto di varie specie di Corchorus, della famiglia delle tiliacee.
La fibra greggia, lunga da 2 a 4 metri, ottenuta con metodi di macerazione (come per lino e canapa), è costituita da cellulosa per il 60% (grado di polimerizzazione 2120), il 12% di emicellulosa, il resto di lignina, cere,ecc.
La filaccia è costituita da filamenti lunghi 2-3 m formati da fibre elementari di 2-5 mm. di lunghezza e 20-25 micron di diametro.
Circa l'85% della produzione mondiale di iuta è concentrata nel delta del Gange:
i principali paesi produttori sono quindi Bangladesh e India, e in misura minore Cina, Thailandia, Myanmar, Pakistan, Nepal e Bhutan.
La iuta è altamente igroscopica (tasso di ripresa del 17%), di colore bianco, giallognolo o bruno.
Le fibre sono ruvide e tenaci e il filato risulta anch'esso ruvido, rigido e molto resistente.
Le qualità superiori della iuta vengono utilizzate per filati fini che si usano misti a quelli del cotone,
nella lavorazione dei tappeti, delle coperte e, parzialmente, nella produzione di tessuti per abiti; le
qualità inferiori sono impiegate per tele da imballaggio e cordami.
Alcune caratteristiche della iuta:
· La iuta è al 100% biodegradabile e riciclabile e quindi "amica" dell' ambiente.
· E' una fibra naturale con riflessi lucenti e dorati e perciò chiamata la fibra d'oro
· E' la più economica fibra vegetale, procurata dalla fibra di tiglio o dalla scorza del fusto delle piante.
· E' la seconda fibra vegetale più importante dopo il cotone, in termini di utilizzo, consumo globale, produzione, e disponibilità.
· Ha un'elevato carico di rottura, una bassa estensibilità, e garantisce un'alta traspirazione del
tessuto.
La iuta è, quindi, molto adatta nell'imballaggio dei pacchi di beni agricoli :
· Può essere usata per creare i filati, tessuti, reti e sacchi della miglior qualità industriale. è una
delle fibre naturali più versatili mai usate come materiale grezzo nei settori dell'imballaggio,
tessile, costruzioni e agricolo. Il volume del filato conferisce una ridotta tenacia e una maggiore
estensibilità quando unito in una "ternary blend" (lett. mistura ternaria).
· Le varietà della iuta sono la Corchorus olitorius (Riflessi dorati) e la Corchorus capsularis (Riflessi argentei).
Tabella comparativa
Per approfondimenti : Contattare Francesco Basco al numero 339526908 ;
Link utili:
https://www.
Buona lettura,
Vincenzo